Quando si decide di partire per un week-end è chiaramente necessario preparare il proprio zaino con una certa accuratezza così da evitare disguidi e contrattempi di vario tipo.

Tale preparazione è generalmente soggettiva perché ognuno di noi ha le proprie preferenze e le proprie abitudini. Molto poi dipende dal tipo di gita che si intende fare; c’è infatti molto differenza tra il programmare un week-end in cui si farà per lo più trekking in mezzo alla natura e un altro dedicato, invece, a una visita culturale in una o più città.

Altro fattore che influisce pesantemente sulla preparazione dello zaino è la stagione; è del tutto ovvio che le esigenze invernali sono totalmente diverse da quelle estive.

Fatte queste necessarie premesse e tenendo conto delle diversità fra un tipo di uscita e l’altro, vi sono cose che a prescindere dai luoghi e dal meteo dovrebbero essere sempre presenti in uno zaino. Chiaramente si danno per scontati i documenti di identità, i contanti e le carte di debito o credito.

Il vestiario

Uscendo per un week-end è necessario inserire almeno un cambio nello zaino, intendendo con questo termine sia i normali capi di vestiario (maglietta, canotta, felpa, pantaloni, calze ecc.) sia la biancheria intima. Per quanto riguarda i pantaloni, un’ottima idea a seconda del clima potrebbe essere quella di portarne un paio di quelli convertibili, che possono cioè trasformarsi da lunghi a corti. Altri capi utili sono il capello e gli occhiali da sole.

Per quanto concerne le scarpe, queste dipendono dal tipo di week-end; in caso di trekking occorrono scarpe apposite; negli altri casi è sufficiente che siano scarpe comode e traspiranti.

Indispensabile un piccolo ombrello o, in alternativa, un impermeabile da viaggio con cappuccio.

Acqua e cibo non deperibile

Che si faccia trekking in mezzo alla natura o che si giri per scopi culturali, è sempre importante che nello zaino siano presenti l’acqua in bottigliette piccole – quindi leggere e facilmente trasportabili – e cibi non deperibili, come barrette energetiche, cracker, frutta secca ecc. L’idratazione quando si viaggia è molto importante, sia in estate che in inverno, mentre i cibi non deperibili sono utili qualora non si voglia o non si possa fermarsi al ristorante.

Articoli per il pronto soccorso e per l’igiene personale

È consigliabile non dimenticarsi di mettere nello zaino un kit di pronto soccorso con medicazioni varie e con farmaci di automedicazione (antidolorifici, antifebbrili ecc.). Prima di assumere un qualsiasi farmaco, è comunque sempre opportuno consultare il proprio medico o in alternativa una guardia medica.

Si deve poi inserire un beauty case con l’occorrente per l’igiene personale (spazzolino, dentifricio, sapone, shampoo ecc.). Necessari anche un asciugamano e delle salviette.

Accessori utili

Rientrano in questa categoria molti oggetti. Il primo è sicuramente lo smartphone che dovrebbe essere sempre presente, soprattutto se ci si avventura in zone in cui ci si può trovare da soli. Per non correre il rischio che lo smartphone si scarichi, è consigliabile dotarsi di un caricatore portatile.

  • Può risultare inoltre utile un adattatore per le prese elettriche, soprattutto se ci si reca all’estero.
  • Consigliabile anche un set di posate da viaggio, corredato da un bicchiere pieghevole.
  • Se portiamo con noi una macchina fotografica è fondamentale ricordarsi il caricatore per le batterie e una batteria di scorta.

Altri utilissimi accessori sono, infine, un copri-zaino che ripara in caso di maltempo e anche una cintura da viaggio che sostituisce il classico marsupio.