Nel cuore di Frosinone, sulla cima della collina che domina incontrastata la valle del piccolo fiume Sacco, si adagia Ferentino. Una città antichissima che deve i suoi natali al Dio Saturno, che secondo la leggenda vi trovò ristoro dopo essere stato cacciato dall’Olimpo. Nonostante l’affascinante leggenda, Ferentino ha mantenuto una profonda spiritualità, che ha avuto origine con i Romani e si è radicata in numerosi ordini religiosi, i cui luoghi di culto ne danno ancora oggi testimonianza.

Paesaggi meravigliosi, resti di antiche civiltà perfettamente conservati e scorci architettonici di altissimo livello, il tour di Ferentino inizia dal borgo e termina con un bagno rilassante nelle terme della città, le famose Terme di Pompeo, un luogo dove ritrovare la calma e il benessere allontanando lo stress della vita quotidiana.

Il borgo antico e il mercato romano: tutti i segni di un passato glorioso

Passeggiando per il borgo, la prima attrazione architettonica che cattura l’attenzione sono le imponenti mura megalitiche che risalgono al IV secolo a.C. e si ergono intorno alla parte antica di Ferentino. Inizialmente, queste mura erano poligonali e solo dopo alcuni secoli sono state rinforzate con importanti modifiche strutturali, che hanno dato vita a svariate torri realizzate con pietre irregolari unite tra loro senza calce né malta. Un’opera di alta ingegneria a paragone delle costruzioni moderne, una struttura così particolare che ha dato luogo a diversi miti e leggende che ancora oggi aleggiano sulla città.

Passeggiando lunga le mura, inoltre, è possibile ammirare alcune porte molto caratteristiche, tra le quali emerge Porta Sanguinaria, che vide l’uccisione di migliaia di soldati romani da parte dei ferentinesi durante un attacco sferrato alla città. Un luogo molto caro ai cittadini e di grande valore storico e architettonico. Di notevole bellezza vi è anche Porta Sant’Agata, con i suoi fregi e l’imponenza notevole della struttura.

Agli amanti dell’architettura antica non potrà sfuggire il mercato romano, costruito nel I secolo A.C. e paragonabile per fascino solo all’antica Pompei, con uno spazio coperto adornato da alcuni arco a tutto sesto che accedono su ben cinque botteghe di artigiani, chiuse con volte a botte. Un luogo meraviglioso che dà prova certa dell’esistenza di questo popolo e delle loro abitudini, tramandate nei secoli fino a noi oggi.

Il percorso verso il centro del borgo si snoda su diverse chiese, prima tra tutte la Cattedrale dei Santi Giovanni e Paolo costruita nel 1108 sull’acropoli antica e depositaria delle reliquie di Sant’Ambrogio, tanto caro alla Chiesa Cattolica. Ma non solo, tra i gioielli sacri emerge anche Santa Maria Maggiore, un edificio cistercense che custodisce misteriosi segreti, rappresentati dai simboli enigmatici presenti al suo interno. Passeggiando per i vicoli della città, si trova la chiesa di San Maria Gaudenti, che ospita al suo ingresso la famosissima stella polare ad otto punte, simbolo religioso ed astronomico tipico del XIII secolo.

Camminare lungo le mura di Ferentino e perdersi nel borgo antico, riporterà il visitatore in un’altra dimensione, in un passato antico che riemerge con prepotenza in tutto il suo splendore. Per questo la città si assapora lentamente, con frequenti pause ai piedi degli edifici di culto e delle principali attrazioni, per riportare la mente e l’immaginazione a quei secoli così lontani, eppure parte del nostro passato.

Dopo la visita alla città ecco il relax alle terme

Dopo aver percorso Ferentino in lungo e in largo, la città offre momenti di puro relax nelle sue famose terme di Pompeo. Un centro termale che propone percorsi curativi per adulti ma anche per bambini, grazie ai trattamenti specifici per età pediatrica.

Come molte delle terme presenti in Italia, anche quelle di Pompeo trovano origine nella civiltà romana, tanto che la leggenda racconta che siano state volute da Flavia Domitilla, nipote di Vespasiano imperatore. Mentre lo stabilimento, come lo si vede oggi, è opera di Pompeo Ambrogio, un imprenditore che riunì le sorgenti in un unico canale per facilitarne l’utilizzo da parte dei cittadini. Negli anni’50 lo stabilimento fu sottoposto a lavori di ristrutturazione, introducendo anche bagni freddi per percorsi benessere con docce e trattamenti di massoterapia. Oggi le terme di Pompeo ospitano anche un punto per la ristorazione, una zona per il ballo, la sala lettura e tanti altri servizi che rendono la permanenza in questo luogo piacevole e rilassante.