Nel primissimo entroterra del tratto costiero ligure compreso nella provincia di Savona sorge un paese di piccole dimensioni, ma molto affascinante.
Si tratta di Albisola Superiore, un borgo che rappresenta una tra le mete più interessanti da tenere in considerazione per quanti vogliono scoprire una Liguria dal fascino autentico.
Dalle maioliche colorate sparse per il borgo antico fino ai monumenti più importanti: scopriamo di seguito cosa vedere nel corso di una visita presso il bel paesino della Riviera di Ponente.
Cosa tratteremo
Albisola Superiore: il paradiso delle maioliche
Albisola Superiore è una cittadina che si sviluppa per una piccola parte sul mare fino a salire progressivamente verso la collina. Ciò non stupisce data la particolare conformazione della Liguria.
Chi si trova passeggiare lungo le vie di Albisola Superiore non può non notare la bellissima Chiesa di San Pietro, esempio di restauro conservativo di epoca romanica, così come le rovine della domus romana Alba Docilia.
Lungo le vie del centro storico è possibile scoprire un angolo tipico della Liguria, grazie alla presenza delle case tinteggiate con incantevoli colori pastello.
Da non perdere in particolare una sosta nei pressi della casa natale del letterato Angelo Barile, riconoscibile dall’esterno in virtù della presenza di un particolare loggiato con ceramiche bianche e blu.
Proseguendo verso il Mar Ligure ci si imbatte in un mix di palazzi più moderni. Una volta giunti nei pressi della spiaggia, costeggiata dalla mitica statale Aurelia, ci si può godere qualche momento di riposo in un contesto davvero unico.
Qui si trovano tante altre creazioni che riescono a valorizzare la produzione di maioliche in perfetta sinergia con il paesaggio circostante. Lungo la passeggiata dedicata al poeta Eugenio Montale, infatti, è possibile notare diverse opere di grande valore artistico, tra cui spicca senza alcun dubbio una panchina lunga all’incirca un centinaio di metri.
In virtù della sua linea sinuosa, creata per replicare i flutti che si infrangono sulla vicina riva, la panchina prende il nome di Onda. Sia la panchina sia le altre opere d’arte e installazioni, come ad esempio le fontane, presentano decorazioni di altissima qualità, realizzate con piastrelle di ceramica di produzione locale.
Oltre a promuovere un’interazione con il paesaggio, alcune delle opere presenti sul lungomare invitano i passanti a fermarsi un attimo per interagire. Uno degli esempi più interessanti in tal senso è quello delle Scarpe Vincolanti, un elemento creato dall’artista Franco Raggi.
Quest’installazione è formata da tre coppie di scarpe, all’interno delle quali le persone possono posizionarsi, trovandosi così faccia a faccia con altri individui.
L’intento dichiarato dell’artista, infatti, è quello di promuovere il contatto umano in maniera più diretta, attraverso la potenza dello sguardo che si incrocia.
Albissola Marina: la culla degli artisti
Nel territorio che prende il nome di Albisole è compresa anche Albissola Marina, una località vacanziera capace di attirare ogni anno turisti che provengono da tutto il mondo. Proseguendo verso ovest la costa rientra infatti nell’ambito di Albissola Marina, paese che si distingue oltre che per la presenza di una lettera in più nel proprio nome, anche per lo splendido Lungomare degli Artisti.
Il legame con l’arte vanta radici antiche e risale in particolar modo all’inizio del secolo scorso in concomitanza con un periodo di grande fervore culturale. Fu il padre fondatore del movimento futurista, Marinetti, a definire Albissola Marina una libera Repubblica delle Arti.
Sin da allora questo luogo conserva con grande rispetto il titolo, impegnandosi attivamente per promuovere i creativi locali e non solo. Presso il Lungomare degli Artisti è possibile trovare opere di autori che vantano fama mondiale, tra cui ad esempio Lucio Fontana, Giuseppe Capogrossi e Roberto Crippa.
Il modo migliore per visitare il lungomare è quello di soffermarsi passo dopo passo ad ammirare le piastrelle disposte a mosaico che formano figure capaci di raccontare una vera e propria storia. Le opere solo divise tra loro mediante un pezzo di mosaico realizzato con tessere bianche e azzurre, che ricordano il colore del limpido mare della Riviera di Ponente.
Più o meno in corrispondenza del fulcro di questa passeggiata ci si imbatte nel Sottopassaggio degli artisti. Percorrendolo è possibile arrivare al centro storico di Albissola Marina, scoprendo altre opere come le ceramiche di Luigi Caldanzano.
Qui inoltre gli appassionati di architettura tradizionale possono ammirare la Chiesa di Nostra Signora della Concordia, risalente all’epoca barocca ma in parte ricostruita, nonché l’oratorio di San Giuseppe.
L’atmosfera artistica della città si declina in ordine sparso per le piccole vie del centro. Nella zona di Pozzo Garitta si trovano diverse gallerie d’arte, nonché l’incantevole Panchina degli innamorati, formata da elementi di ceramica rossa sapientemente incastonati su un antico palazzo di pietra.