L’isola del Giglio si trova nel mar Tirreno a 11 miglia dall’Argentario. É la seconda isola per dimensione dell’arcipelago toscano, subito dopo l’isola d’Elba.

L’isola del Giglio è una piccola chicca preziosa del mediterraneo, un luogo ancora lasciato per buona parte selvaggio, dove si può vivere e ammirare la vera macchia mediterranea.

L’isola si estende per 21 kmq, è principalmente montuosa e conta indicativamente 1500 abitanti. Le aree maggiormente abitate sono le due cittadine principali: Giglio Porto e Giglio Castello.

L’acqua che bagna le coste dell’isola è del verde tipico del mar Tirreno e la costa è costituita da spiagge prevalentemente sabbiose e calette isolate tutte da scoprire!

Rappresenta uno dei pochi e ultimi luoghi incontaminati, in cui ritrovare il vero contatto con una natura ancora selvaggia.

Vediamo più nel particolare le enormi meraviglie che questa piccola isola è in grado di offrire!

Isola del Giglio: la spiaggia e il mare, ecco i luoghi da non perdere

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Come abbiamo detto l’isola è prevalentemente montuosa e la roccia più comune in questa zona è il granito. Buona parte della costa è ricoperta da lastre di granito, lisce e non troppo scomode sulle quali sdraiarsi.

Nella parte più a nord dell’isola la roccia più comune è il calcare, più rigida e un po’ meno agevole. É proprio nella parte più a nord, però, che si possono trovare spiagge di ciottoli e sabbia grossa per godersi la propria giornata di relax.

Alcune spiaggette dell’isola non sono accessibili da terra, ma possono essere raggiunte solo via mare. Si tratta di posti mozzafiato e da non perdere. Il consiglio è quello di raggiungerle con i tour organizzati in barca oppure noleggiandone una per aver maggiore libertà.

Le spiagge più famose dell’isola del Giglio sono 4:

  • spiaggia del Campese: la più grande delle quattro;
  • Spiaggia delle Cannelle;
  • Spiaggia dell’Arenella;
  • Spiaggia delle Caldane: l’unica delle quattro che può essere raggiunta unicamente a piedi o via mare.

Tutte le spiagge presentano sia un’area organizzata con stabilimenti balneari e sia una zona dedicata alla spiaggia libera: perfette per ogni preferenza!

Isola del Giglio: storia, cultura e città per una vacanza non solo di mare!

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Sapete perché l’isola si chiama del “Giglio”?

La spiegazione più immediata alla quale pensare è il simbolico giglio di Firenze, ma in realtà non ha niente a che vedere con questo. La denominazione “del Giglio” deriva dalla parola greca Aegilium, che significa “capre”, poi latinizzata. L’isola del Giglio quindi significa originariamente isola delle Capre, anche se ad oggi non sono presenti!

Curiosità & Storia sull’Isola del Giglio

Ecco qualche curiosità storica e culturale sull’isola del Giglio per i più appassionati.

Innanzitutto, le popolazioni che originariamente abitarono l’isola del Giglio furono gli etruschi e i romani.  Difatti, sul fondale marino nei pressi di Giglio Porto si trovano gli antichi resti di una villa romana.

L’isola è stata controllata da Pisa e poi da Firenze ed era una conquista particolarmente ambita dai barbari, proprio per questo i residenti dell’isola intorno alla metà del 1500 furono deportati. L’isola è poi stata ripopolata da contadini di Siena.

I centri abitati dell’isola sono soltanto tre, date le sue piccole dimensioni: Giglio Porto, Giglio Castello e Giglio Campese.

  • Giglio Porto, come suggerito dal nome, è il porto dell’isola. Qui ormeggiano le barche sull’acqua cristallina e sono circondate da case variopinte, un paesaggio da cartolina! Si tratta della tipica cittadina di mare dove passeggiare tranquillamente mangiando un cono gelato. Le vie sono piene di locali, ristoranti e negozi.
  • Giglio Castello è un piccolo borgo medievale situato sulle alture dell’isola, in particolare a 405 metri sopra il livello del mare. In questa zona è possibile scegliere tra diversi itinerari per trekking ed escursioni circondati dalla suggestiva macchia mediterranea. Tra le strette viuzze che percorrono il borgo si erge la Chiesa di San Pietro Apostolo, che merita una visita anche in relazione ai numerosi reperti storici all’interno custoditi.
  • Giglio Campese sorge su una delle principali spiagge dell’isola del Giglio ed è l’ultima zona abitata.