Se state per andare in vacanza in Puglia, nella provincia di Brindisi, uno dei comuni da non perdere è Cisternino. È situato nell’entroterra in Valle d’Itria, a circa 60 chilometri dal capoluogo, ed è considerato uno dei borghi più belli d’Italia. È un’informazione che sfugge a molti, ma Cisternino è un paesino affascinante che non ha nulla da invidiare a mete turistiche pugliesi molto più inflazionate come Ostuni, Alberobello o Locorotondo.

Per visitarlo basta un giorno

cisternino puglia

Cisternino è un piccolo borgo che conta poco più di 10 mila abitanti. Qui non troverete grandi monumenti che vi porteranno via molto tempo, ma tanti angolini incantati che vi lasceranno senza fiato. Per visitarlo basterà un solo giorno. Se siete di passaggio vale la pena anche trascorrerci mezza giornata.

Nel caso in cui stiate attraversando la Puglia in direzione sud, per arrivare a Otranto o Santa Maria di Leuca, ma anche se siete in viaggio verso nord per tornare a casa dopo le vostre vacanze pugliesi, una passeggiata a Cisternino sarà un’esperienza che vi porterete nel cuore.

Quando sarete entrati nel centro storico, infatti, vi sembrerà di essere stati catapultati in un altro mondo. Ad attendervi ci saranno vicoli e piazzette caratterizzati da edifici bianchissimi. Tutt’intorno sarete avvolti dal profumo della carne preparata nelle macellerie.

In primavera e d’estate, grazie al colpo d’occhio dei fiori colorati alle finestre, a contrasto sul candore delle case, potrete scattare fotografie uniche. Ma Cisternino è affascinante anche durante il periodo natalizio, perché l’installazione delle luci rende l’atmosfera cittadina ancora più incantata.

Il fascino del centro storico

cisternino vicoli

Cisternino è uno di quei paesini nei quali è bello perdersi passeggiando nel centro storico. Si articola in cinque antichi quartieri, tutti molto particolari e affascinanti. Il consiglio è quello di camminare tra i vicoli e le piazzette, senza una meta precisa. Sarete spesso portati a fermarvi, per ammirare gli angoli più caratteristici del borgo.

Non abbiate paura di smarrirvi passeggiando lungo Cisternino. Il paese è piccolo e tutti i percorsi vi porteranno sempre in Piazza Vittorio Emanuele, dalla quale svetta la Torre dell’Orologio. Questo è il vero cuore della città, il posto dove fermarsi alla fine del vostro tour per una pausa caffè o per sorseggiare un aperitivo.

Ad aumentare il fascino turistico del borgo, poi, ci sono gli aforismi, che rendono caratteristici anche gli angoli più remoti del paese. I pensieri di personaggi noti come Frida Khalo e Rino Gaetano, i versi della Divina Commedia e di altre opere senza tempo, impressi lungo le scale e i muri della città, faranno da sfondo ai vostri scatti: vi basterà passeggiare per il paese, scegliere quelli che preferite e mettervi in posa.

Il borgo che dondola

strade cisternino

Cisternino oggi non è solo uno dei borghi d’Italia dove perdersi camminando, ma è anche un luogo unico dove riscoprire un divertimento tipico dell’infanzia.

Dal 2021, infatti, il centro storico del paese è stato disseminato di altalene di ogni tipologia e dimensione. Quest’iniziativa gli ha conferito il soprannome di borgo che dondola.

Tra una passeggiata e l’altra, quindi, potrete fermarvi per dondolare con il naso all’insù sulle tantissime e coloratissime altalene installate negli angoli nascosti della città. Questo renderà la giornata a Cisternino divertente anche se avete dei bambini.

I luoghi da non perdere

trulli cisternino

Al di là delle passeggiate senza meta alla scoperta degli angoli nascosti di questo borgo, a Cisternino ci sono dei luoghi da non perdere per il loro valore storico o naturalistico.

Quindi se vi state chiedendo cosa vedere a Cisternino, certamente non potrete fare a meno di entrare nella Chiesa Madre di San Nicola Patara. La troverete in Piazza Garibaldi. L’edificio risale all’epoca romanica ed è stato ristrutturato diverse volte, per cui è in ottimo stato di conservazione. Ciò che vi aspetta al suo interno è una fonte battesimale del Cinquecento e la famosa Madonna con Gesù Bambino scolpita nella pietra e dipinta da Stefano Putignano nel 1517.

Nella stessa piazza troverete anche la Torre Civica Normanno Sveva e la Villa Comunale, oltre ad una bellissima veduta panoramica della Valle d’Itria. Qui spuntano trulli e masserie in un incantevole paesaggio di campagna tipicamente pugliese dove spadroneggiano gli ulivi.

E poi non potrete passare da Cisternino senza vedere i Giardini di Pomona, dove vi aspetta un itinerario storico botanico alla scoperta della biodiversità. A farla da padrone, qui, è il Ficus, ma non solo. Presso il conservatorio botanico è possibile passeggiare nell’autentica campagna della Valle d’Itria, tra trulli e antiche piante da frutto salvate dall’estinzione.