Per il prossimo weekend vorresti trovarti immerso nella natura in un vero e proprio Canyon ma l’America è troppo lontana? Niente paura. La soluzione italiana c’è e si trova nel comune di Anversa degli Abruzzi: benvenuto nelle Gole del Sagittario.

Si, hai letto bene. A soli 80 km da Roma, appena superato il confine con il Lazio, c’è una delle riserve naturali più belle d’Italia, un’oasi protetta del WWF.

Le Gole del Sagittario in Abruzzo hanno una fama internazionale, tanto che fin dall’ottocento, sono state definite dagli inglesi come “paurose e belle”. L’area protetta si estende per circa 450 ettari, all’interno dei quali si possono ammirare sorgenti, cascate, corsi d’acqua, ponti, rocce maestose e borghi pittoreschi.

La sua particolarità è scritta tutta nella millenaria erosione delle acque del fiume Sagittario. Queste hanno dato vita ad un vero e proprio anello nelle rocce che fanno da scrigno alla natura circostante.

Per chi vuole trascorrere un intero weekend tra le Gole del Sagittario, le modalità di soggiorno sono diverse. Il comune di Anversa degli Abruzzi, infatti, vanta la presenza di numerosi miniappartamenti, piazzole per camper, posti tenda e agriturismi. Per i più esigenti, ci sono anche strutture alberghiere che offrono una sistemazione con vista sulle Gole del Sagittario e nelle strette vicinanze della catena montuosa della Majella.

Un weekend tra le Gole del Sagittario

Una vacanza alle Gole del Sagittario è sempre una scelta giusta per gli amanti della camminata e per chi pratica trekking. Per comprendere il valore della riserva naturale della Gola, basti pensare alla ricca presenza di flora e alla distesa di alberi che si possono trovare lungo i sentieri, tra cui salici, pioppi e faggi. Senza contare che in questo scrigno incontaminato sono presenti numerosi mammiferi del parco nazionale d’Abruzzo. Parliamo, quindi, dell’orso bruno marsicano, del cervo, del lupo e di moltissimi uccelli tra cui il merlo acquaiolo, simbolo della riserva stessa.

Anche le possibilità di guastare la cucina tipica e genuina della zona rientra tra le attrattive del posto. Non mancano, infatti, i posti dove mangiare il formaggio di pecora, i panini con gli affettati nostrani e la pasta fatta in casa.

I sentieri da percorrere sono ben delineati e intervallati anche da aree dotate di fontane e panchine con tavolino, che si prestano bene per chi vuole concedersi una pausa. Tra i vari sentieri, è stato realizzato anche un sentiero naturalistico ad hoc per accessibile ai disabili. Nei pressi delle sorgenti del Cavuto, all’interno di un vecchio mulino, è stato allestito un museo dedicato alle bellezze naturali delle Gole del Sagittario.

Per accedere ai sentieri, basterà seguire le indicazioni stradali che dal centro del comune di Anversa conducono al punto esatto di partenza.

Guida ai percorsi tra le Gole del Sagittario

Per quanto riguarda i percorsi da intraprendere tra le Gole ce n’è per tutti i gusti. Sia per gli escursionisti più allenati e sia per chi, invece, è abituato a praticare solo camminate moderate. Vediamoli insieme.

Una volta arrivati al punto di partenza, c’è da fare una scelta ben precisa. Bisogna pensarci bene perché i sentieri presentano vari livelli difficoltà.

Innanzitutto, c’è da capire se si vuole imboccare il Sentiero 18 (chiamato anche Sentiero Geologico) o il Sentiero Fiume. Il primo è un percorso estremamente faticoso, mentre il secondo è un sentiero più alla portata di tutti.

Il Sentiero 18 è un percorso caratterizzato inizialmente da un grande prato, per poi snodarsi attraverso un sentiero che costeggia il fiume Cavuto. È tutto in salita per circa 7,5 km. Dopo un breve tratto asfaltato, il percorso prosegue tramite un ponticello di legno e la salita si farà ancora più ripida, finché la strada si divide nuovamente in due.

A sinistra, prosegue nel Sentiero Geologico caratterizzato da una forte pendenza e da una piccola grotta molto suggestiva. In cima c’è un piccolissimo paesino, Castrovalva, dove risiedono solo 14 abitanti e si può trovare un bar salumeria. A destra invece, è la soluzione per chi non ce la fa più, ossia il Sentiero degli Aceri n.17. Il sentiero è completamente pianeggiante ed è circondato da aceri all’interno delle Gole del Sagittario.

Per chi invece, già inizialmente, vuole scansare le fatiche più ardue può optare per il Sentiero del Fiume. Questo è accessibile a chiunque in quanto non presenta salite e permette una piacevole e rilassante passeggiata su strada in piano.