Nel Parco Nazionale del Pollino sorge lo storico borgo di Morano Calabro. Un luogo suggestivo costruito su di un colle e caratterizzato da un intreccio di stradine, antichi palazzi, un castello, vecchie chiese, archi, piazzette e sottopassi.

Morano Calabro per il suo particolare aspetto è noto anche come il borgo presepe del Pollino. Un vecchio borgo con alle spalle una lunga storia, antiche tradizioni e custode di opere d’arte di alto profilo.

Visitare Morano e dintorni in un giorno è un’ottima occasione per conoscere le bellezze intorno a uno dei parchi nazionali più famosi d’Italia!

Morano Calabro: un insieme di antiche bellezze

Girare a piedi lungo le stradine di questo borgo calabrese è il modo migliore per respirare fino a fondo la particolare atmosfera e conoscere tutti gli angoli nascosti.

A Morano Calabro i vicoli e le viuzze sono tutti collegati tra loro e lungo il percorso cittadino è facile imbattersi in vecchie chiese e antichi palazzi.

Sia la parte bassa che quella alta del paese si lasciano visitare con molta curiosità e interesse. Tra i palazzi in pietra si scorgono di continuo vecchi cortili, archi, scale e passaggi, un insieme di antiche bellezze da scoprire.

La parte alta di Morano Calabro offre poi un panorama unico e imperdibile. In un attimo la vista si perde sui tetti e sulla sottostante valle, fino a godere del Parco Nazionale del Pollino.

Il Castello Normanno Svevo e il Museo Naturalistico Nibbio

In cima al colle, nella parte alta, svetta un vero e proprio simbolo del borgo calabrese: il Castello Normano Svevo.

Realizzato in epoca romana, il castello è nato come sistema difensivo. La struttura è stata ripetutamente ampliata, nel 1546 i lavori seguirono il modello del Maschio Angioino di Napoli.

Con il tempo, il centro del paese iniziò a svilupparsi proprio intorno al Castello Normanno Svevo, fino ad includere tre cinte di difesa. Nel 1806 il castello fu bombardato dai francesi e venne saccheggiato e privato di diversi blocchi di tufo e travi. Oggi dei suoi ruderi restano la cinta muraria e il torrione.

Dalle mura e dalle tante terrazze è possibile godere dello spettacolare panorama sul Massiccio del Pollino e sulla valle sottostante.

Poco distante dal castello, sempre nella parte alta di Morano Calabro, è da visitare anche il Museo Naturalistico Nibbio.

Grazie a una meticolosa ricostruzione ambientale, questo museo racconta la fauna e la flora del Pollino. La ricostruzione degli ambienti è stata realizzata in diverse unità abitative, dove ammirare gli ecosistemi e gli habitat del Pollino riprodotti secondo la loro naturale grandezza.

Le chiese e il Convento dei Cappuccini

Percorrendo le stradine del vecchio borgo si incontrano anche diversi siti religiosi come la Chiesa di San Pietro e Paoloe la Chiesa di San Nicola.

La prima, la più antica chiesa di Morano Calabro, presenta tre navate. Al suo interno sono custodite eccellenti opere d’arte tra le quali le statue di Santa Caterina, Santa Lucia, di San Paolo e San Pietro realizzate nel 1601 da Pietro Bernini.

La Chiesa di San Nicola, situata nell’omonimo rione, è un edificio composta da due livelli. Il livello superiore è stato dedicato a San Nicola, mentre il livello inferiore è stato dedicato invece a Santa Maria delle Grazie.

Un altro sito religioso i di Morano è il Convento dei Cappuccini. Il convento mostra in tutta la loro bellezza il secentesco chiostro e gli altari barocchi realizzati in legno. Il Convento dei Cappuccini ancora oggi ospita diversi frati ed è sede del noviziato.

Proprio la presenza di diverse chiese e di una serie importante di opere d’arte fanno capire quanto in passato il borgo fosse un luogo di una certa rilevanza.

Con gli anni purtroppo Morano Calabro ha subito un forte spopolamento, con una notevole riduzione di abitanti. I pochi abitanti di oggi, circa 4.000, continuano però con tenacia a contribuire alla bellezza del borgo.

Ciascun angolo di Morano Calabro è infatti arricchito da fiori, opere artistiche e decorazioni per dare un nuovo impulso alle piazzette e ai numerosi palazzi.

Dintorni di Morano Calabro

Anche i dintorni di Morano Calabro regalano diversi spunti turistici di interesse. Soltanto a una trentina di minuti circa d’auto è da visitare Civita, un altro borgo molto bello. Questa località si trova poco distante dalle Gole del Raganello, il suo centro storico è un insieme di cunicoli, palazzi storici, archi e chiese.

Altro luogo da vedere nei dintorni di Morano è Mormanno, dove si distingue soprattutto la Cattedrale in stile barocco. Nei pressi della sua piazza principale, lungo le vie che portano in collina, si sviluppano numerosi interessanti vicoletti.

Di Altomonte colpisce invece la bellezza architettonica, un borgo conosciuto fin dall’antichità con il nome di Balbia per l’alta qualità del vino prodotto: il balbino. Una volta arrivati da questa parti sono da vedere il Museo Civico, la Piazza Campanella e la Chiesa di San Francesco di Paola.