Le terme in Emilia Romagna sono ideali per chi vuole rigenerare mente e corpo dopo un lungo periodo di stress.

La regione, da sempre conosciuta per l’avanguardia delle sue strutture ricettive e la bellezza delle città, rappresenta la fuga perfetta in una realtà dove il benessere si coniuga alla perfezione con il divertimento.

Sul territorio emiliano sono presenti ben 25 stabilimenti termali, ma come scegliere quello più adatto alle nostre esigenze?

In questa breve guida ti segnaliamo le 5 terme più rinomate e ricche di storia.

Salsomaggiore

Se vuoi coniugare la bellezza di un edificio in stile Liberty con uno dei centri termali più famosi della nostra penisola, Salsomaggiore è la meta giusta per te.

Le sue acque sono un mix di sali ferrosi che conferiscono all’acqua il tipico colore rosso, iodio e bromo. I benefici per la salute sono molteplici perché l’immersione nelle vasche regala effetti analgesici, antinfiammatori e antisettici.

Ideale per disturbi respiratori, ginecologici, circolatori e per i reumatismi, Salsomaggiore è un luogo ideale dove prendersi cura di sé anche dal punto di vista estetico. Tra massaggi orientali, percorsi ayurvedici e fanghi, la silhouette si libera del grigiore e della pesantezza invernale, preparandosi una stagione estiva ricca di benessere e leggerezza.

Terme di Castrocaro

Le terme di Castrocaro sono inserite all’interno di un bellissimo parco. Inaugurate nel 1938, offrono moderni impianti dedicati anche ai bambini.

Le acque sulfuree e salsobromoiodiche arrivano nello stabilimento direttamente dalle Fonti del Parco e dalle colline del Bolga, e la loro principale caratteristica è l’odore un po’ forte che ricorda le uova marce, dato dalla composizione chimica in cui predomina lo zolfo, minerale perfetto per curare molte patologie a carico del sistema respiratorio, gli eccessi di sebo nonché le infiammazioni della cute.

Terme di Tabiano

Le sue acque sono classificate come sulfureo-solfato-magnesiaco-calciche. La caratteristica, oltre al forte odore, è la temperatura; le sorgenti infatti sono fredde e indicate soprattutto a chi soffre di allergie.

L’alta percentuale di zolfo colloca le sue acque tra le più salutari d’Europa. Le cure nello stabilimento sono indicate sia per adulti che piccini, e trovano applicazione nei problemi ai bronchi, alla gola e alle orecchie.

Inoltre, la location è tra le più suggestive: l’impronta occidentale sfuma in atmosfere orientali che regalano all’ambiente un’atmosfera suggestiva. Il centro propone una serie di pacchetti benessere, appositamente studiati per chi vuole approfittare di un ottimo programma detox per la pelle del viso e del corpo.

Terme di Porretta

La leggenda narra che le virtù innumerevoli delle sorgenti di Porretta siano state rivelate da un bue che, stanco e deperito, ritrovò tutto il suo vigore semplicemente bevendo da una delle fonti del luogo.

Realtà o fantasia? Quello che sappiamo con certezza è che le sorgenti del luogo sono indicate per tutti i problemi legati alla sfera femminile.

Un severo comitato scientifico assicura all’interno delle Terme la validità dei protocolli rivolti alla prevenzione e cura di problemi vascolari, dermatologici e a carico dell’apparato respiratorio. Da segnalare anche un percorso dedicato in particolar modo a chi soffre di fibromialgia.

Terme di Riolo

Un bellissimo parco secolare, le colline sullo sfondo e uno stabilimento inaugurato nel 1870: le Terme di Riolo, in provincia di Ravenna, coniugano una serie di percorsi naturalistici alle tecnologie più avanzate.

Il risultato è un centro perfetto per chi desidera rimettersi in forma. Nello stabilimento infatti potrai usufruire di pacchetti dedicati alle intolleranze alimentari, a cure disintossicanti e anti-age.

L’acqua sulfurea con una forte componente di bicarbonato è perfetta per trattare le patologie respiratorie. Queste terme sono indicate soprattutto per i bambini, grazie a una serie di cure e servizi gratuiti.

Vuoi conoscere altri luoghi termali in Italia?

Ecco una lista di terme in Italia dove trascorrere un weekend e non solo: